Artefici saranno le Associazioni e le Istituzioni Culturali della città che,in un programma articolatissimo per arti e generi,ne metteranno in risalto la straordinaria ricchezza artistica e culturale.
Il leitmotiv sarà la musica della tradizione napoletana da quella antica,classica fino a quella più moderna,in un caleidoscopio di colori che contrassegnano ognuno una serie di eventi tra concerti,visite guidate,rassegne,mostre,convegni,passeggiate turistiche,segnaliamo qui il programma completo http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/26785.
Gli aspetti positivi di questa grande" kermesse"sono tanti,come il coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private : dalla Scuola con l'iniziativa "adotta un monumento",Napule è na cammenata' - Int'e viche miezo all'ate",itinerari turistici e musicali dedicati al musicista Pino Daniele,autentico "mascalzone latino" e voce dei vicoli di Napoli;"scale di maggio", con la finalità di recuperare al turismo e alla viabilità gradonate storiche,percorsi pedonali naturali;Un (lungo) mare di libri, per la promozione del libro e della lettura a cura dei librai ed editori campani;la Giostra dei Sedili,ricostruzione storica di una giostra d'arme rinascimentale;La Notte dei Filosofi presso il Convento di San Domenico Maggiore che vedrà la personificazione di un corteo delle idee,dialogato e con il coinvolgimento e la partecipazione anche di risorse dei comuni vicini,all'insegna di una città sempre più metropolitana.
L'incipit sarà affidato invece alle celebrazioni per la riapertura e restauro della tomba del grande Giacomo Leopardi nel Parco Virgiliano di Piedigrotta,letture pubbliche,visite guidate ai luoghi leopardiani,mostre,tutto per ricordare il poeta che trascorse proprio a Napoli gli ultimi anni della sua vita.
Cuori,colori,cori di Napoli,l'Amore,la musica,questi i temi che saranno protagonisti dei singoli Eventi e Concerti che nel numero di circa 880 appuntamenti attireranno turisti e napoletani affamati di cultura e di arte.
Una grande occasione che farà da contraltare al contemporaneo Expo' di Mllano,quasi a congiungere idealmente i due capoluoghi,simboli dell'Italia che vuole affermare sempre più il suo ruolo predominante a livello internazionale ed europeo.
Napoli con questa grande iniziativa si vuole porre come punto di riferimento e crocevia della Cultura del Mediterraneo,con un grande patrimonio che la rende viva e protagonista nel mondo ed essere attrattore e volano della crescita,dello sviluppo e della ripresa economica civile,culturale ed economica dell'Italia.
Ed è importante che tale crescita prenda il via proprio dalle risorse umane di questa città che ha un potenziale enorme da esprimere e trasmettere un'immagine positiva proprio attraverso la cultura,l'arte,le tradizioni.
L'auspicio quindi è che sia proprio questo import/export" made in Italy "e "made in Naples "ad essere unico al mondo e non solo quello "made in China"e che i colori,i cori e il cuore di Napoli possano esprimere l'italianità nel mondo!
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