SCIROCCOMELODY – Sconcerto per chitarra sola di e con Pierluigi Cuomo, il 10 novembre al Teatro Arciliuto… Un breve viaggio musicale attraverso nove brani strumentali di sua composizione… La musica del vento che si nutre del sole, e dell’amica luna che da sempre viene in soccorso degli amanti…
Ho frequentato le parole per molti anni e adesso ho deciso di non frequentarle più. Torno alle mie origini, torno alla chitarra. Un breve viaggio musicale attraverso nove brani strumentali di mia composizione… Pierluigi Cuomo.
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Ore 20,30 – Aperitivo Cena facoltativo, drink euro 10,00
Ore 21,30 – Concerto nella Sala Teatro, ingresso intero euro 15,00 – ridotto NewsLetter euro 12,00 ( il ridotto è riservato alle persone iscritte alla mailing list del teatro
http://dm-mailinglist.com )
Si ricorda che il numero dei posti è limitato ed è consigliabile la prenotazione: tel. 06 6879419 dalle ore 18:00 in poi, mobile 333 8568464 mail: info@arciliuto.it
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Pierluigi Cuomo inizia a recitare nei teatri "off" di Napoli come Il Sancarluccio e Lo Spazio Libero mentre frequenta la facoltà di Lettere e Filosofia. Sperimenta tecniche espressive, studia con Claudia Giannotti e al Centro Sperimentale di Cinematografia, frequentando anche seminari con Ingrid Thulin, Monica Vitti, Lina Wertmuller e tanti altri professionisti qualificati. Apprezzato autore ed interprete di canzoni, Cuomo ha anche in scena due spettacoli musicali di successo ("Metropolitango" e "Via Carriera Grande"). Ha recitato al cinema con registi come
Cristina Comencini,
Lina Wertmüller (in
Sabato, domenica e lunedì, con protagonista
Sophia Loren) ed
Enrico Caria.
In televisione ha interpretato il "Tenente Ulderico Dell'Anno" nelle due stagioni di
Classe di ferro l'ispettore "De Santis" nelle tre stagioni di
Linda e il brigadiere,e poi il funzionario comunale Bianchi in
Angelo il custode. Ha diretto anche diversi spettacoli teatrali. Ha inoltre vinto il premio A.N.I.C.A. per la migliore interpretazione maschile per il cortometraggio "È la stampa, bellezza!". “La poesia è libertà la poesia è musica la poesia è spirito la poesia è un faro che illumina gli angoli bui della coscienza. Remota e silenziosa non ha voce per esprimersi, solo un soffio può darle vita. Un sollievo alla mente che si affanna alla periodica ricerca del se', dei sensi e del senso.”. E tanto altro ancora...
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