Santarcangelo Festival, dall'8 al 17 luglio 170 appuntamenti tra teatro, danza, performance, concerti, film, installazioni, incontri
Riapre al pubblico dopo dieci anni la Rocca Malatestiana: nei suoi spazi un progetto ispirato ai Demoni di Dostoevskij
La coreografa marocchina Bouchra Ouizguen porta le sue danzatrici sul tetto di un cinema e nel sottosuolo "occupando" le grotte del convento delle Monache
Santarcangelo di Romagna, 17 giugno 2016 – Una città che si apre al teatro, alla danza, all'arte contemporanea. Artisti e performer che si lasciano contagiare dai luoghi e dal territorio che li ospita.
Sarà più che mai nel segno della permeabilità tra realtà e finzione, tra arte e vita, la 46a edizione del Festival Internazionale del Teatro in Piazza di Santarcangelo di Romagna, in programma dall'8 al 17 luglio 2016 sotto la direzione artistica di Silvia Bottiroli, che conclude un quinquennio di mandato.
Con circa 170 appuntamenti (di cui una parte gratuiti) che oltre agli spettacoli comprendono anche installazioni visive, concerti, film, laboratori, incontri e persino un programma per ragazzi, Santarcangelo Festival a luglio invaderà per dieci giorni strade, edifici storici, piazze, grotte, luoghi abbandonati, il parcheggio di un centro commerciale, parchi, la palestra di una scuola.
Una invasione pacifica, una "appropriazione" degli spazi, nel nome della creatività artistica, un invito ad infilarsi negli interstizi di immaginari plurimi, di cose che accadono con un senso di ritualità collettiva e gioiosa.
L'edizione 2016 del Festival ridisegnerà più che mai la mappa del territorio, portando gli eventi in luoghi storici e caratteristici, talvolta chiusi da anni al pubblico: come la Rocca malatestiana, di proprietà della contessa Marina Colonna, dove si crede possa avere avuto luogo il delitto di Paolo e Francesca.
La Rocca riaprirà in occasione di Santarcangelo Festival al pubblico dopo una decina di anni. Qui saranno proposti due dei tre episodi del Progetto Demoni (ispirato a Dostoevskij, 12-14 luglio), di Alessandro Miele e Alessandra Crocco, che presenteranno invece un terzo frammento nella Grotta Municipale.
Sono numerosissimi gli ipogei di Santarcangelo, percorrono buona parte del sottosuolo del nucleo storico della cittadina romagnola, ma è ancora misteriosa la loro origine. Indizi le fanno risalire al XV secolo.
Potrebbero essere state costruite per la conservazione di vino o altro, ma non si escludono finalità cultuali. Durante l'ultima guerra mondiale furono rifugio della popolazione locale.
Un albero della cuccagna per la scalata all'Olimpo
Ad aprire la 46a edizione del Festival Internazionale del Teatro in Piazza, venerdì 8 luglio, saranno le forme di fuoco di Lumen, lavoro con cui Luigi De Angelis (fondatore e regista della compagnia Fanny&Alexander), insieme a Emanuele Wiltsch Barberio in collaborazione con Giorgio Andreotta Calò e Nicola Fagnani, mette a frutto le proprie ricerche sullo sciamanesimo e sulla musica da trance.
L'evento avrà luogo nello Sferisterio, grande area rettangolare sottostante la cinta muraria malatestiana, che la sera dopo, sabato 9 luglio, ospiterà una delle tappe di lavorazione de L'Invincibile. Ascesa all'Olimpo, film che il collettivo Zapruder filmmakersgroup dedica alle fatiche di Ercole e che debutterà al Maxxi di Roma il prossimo settembre: sarà un live set appositamente creato per il festival, un'impresa accompagnata dalla presenza musicale del gruppo Zeus! in cui si vedranno all'opera diverse squadre impegnate a scalare un albero della cuccagna.
E' un movimento tra cielo e terra anche quello di Corbeaux (Corvi) (dall'8 al 10 luglio), la performance, in prima italiana, della coreografa marocchina Bouchra Ouizguen che coinvolgerà un gruppo di donne locali italiane e straniere che si integreranno con il gruppo originario di donne provenienti dal Marocco.
Dopo l'esordio a Marrakesh, e poi le performance di Beirut e Bruxelles, le donne-corvo di BouchraOuizguen faranno udire il proprio canto a metà tra grida di dolore e urla di una gioiosa follia sul tetto del cinema di Santarcangelo, in una grotta, in un campetto da basket, in parchi e strade del paese, in una coreografia di forte impatto che porta con sé il segno di una presenza femminile che ridefinisce la geografia di un territorio e rivendica il diritto di parola nello spazio pubblico.
Con chitarre, sintetizzatori, microfoni e un palco allestito in un luogo che rimarrà fino all'ultimo segreto, si ritroveranno a Santarcangelo Festival anche le signore romagnole protagoniste nel 2015 di Azdora, il progetto dell'artista svedese Markus Öhrn che giunge ora a compimento, con la collaborazione di Stefania Alos Pedretti, con un disco in vinile e un concerto metal dal titolo DAI in programma il 15 luglio.
Sedici azdore, fino a ieri angeli del focolare domestico, saranno per una notte regine della musica noise, grazie ad una esibizione che lascerà il segno tangibile della avvenuta metamorfosi.
Nell'agosto del 2016 le signore santarcangiolesi saranno poi in Germania, dove Azdoraè programmato alla Biennale di Wiesbaden.
Concerti nel borgo
Il Festival di Santarcangelo propone quest'anno un cartellone di concerti gratuiti che si terranno nel cuore del centro storico della cittadina romagnola, in piazza Monache.
Si parte il 12 luglio con The Soft Moon, un progetto di Luis Vasquez che unisce una musica dalle tinte oscure e malinconiche ad un ritmo ossessivo e coinvolgente, tale da indurre lo spettatore ad una ricerca introspettiva all'interno delle proprie vulnerabilità e paure.
Il 14 luglio sarà la volta di Hugo Race, polistrumentista australiano (co-fondatore dei Bad Seeds di Nick Cave) che sperimenta tracce e suoni in cui confluiscono folk, elettronica, rock e sperimentalismo.
Il 15 luglio l'appuntamento è con Vaghe Stelle, nome d'arte di Daniele Mana, il cui nome deriva dall'immaginario da cui attinge: la notte, la passione per gli astri e la fantascienza.
Sabato 16 luglio saranno a Santarcangelo i Ninos Du Brasil, in grado di condensare in una sola esibizione parate carnevalesche, techno primordiale, concerti hardcore e cori da stadio.
A chiudere il programma di concerti a Santarcangelo Festival il 17 luglio sarà R.Y.F., nome d'arte di Francesca Morello, chitarra acustica e voce intensa e potente, autrice di ballate essenziali e minimaliste di stampo slow core.
Visite guidate e pacchetti turistici
Santarcangelo Festival offrirà la possibilità, a chi acquisterà biglietti per assistere agli spettacoli in programma, di partecipare gratuitamente alle visite guidate ai Paesaggi di Piero della Francesca e Leonardo da Vinci, nel Montefeltro, in programma il 10 e 17 luglio, ma anche in date successive: 12 e 13 agosto, 18 settembre, 2, 16 e 23 ottobre.
Sono previsti, inoltre, pacchetti turistici di 2/3 notti che prevedono oltre alla sosta a Santarcangelo, la visita di alcune delle principali località del Montefeltro, Pennabilli, San Leo, Urbania, Urbino con la proposta di itinerari che oltre ai principali monumenti ed eccellenze dei luoghi, comprenderanno anche la visita alle Vedute Rinascimentali, uno dei progetti più innovativi degli ultimi anni.
Il programma giornaliero della 46a edizione del Festival Internazionale del Teatro in Piazza è già consultabile on line sul sito www.santarcangelofestival.com
Santarcangelo dei Teatri
via Andrea Costa 28 ‒ 47822 Santarcangelo di Romagna (Rn) Italia
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www.CorrieredelWeb.it
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