28 | 29 gennaio
Teatro dei Gordi | Tieffe Teatro Milano
SULLA MORTE SENZA ESAGERARE
Vincitore Scintille 2015
prima nazionale
ideazione e regia Riccardo Pippa
di e con
Claudia Caldarano, Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Matteo Vitanza
scene maschere e costumi Ilaria Ariemme
disegno luci Giuliano Bottacin
organizzazione Camilla Galloni
spettacolo vincitore all'unanimità del Premio alla produzione Scintille 2015
Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2015,
indetto dall'Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe di Udine:
spettacolo vincitore del Premio Speciale,
Premio Giuria Allievi Nico Pepe e Premio del Pubblico
con il sostegno di Centro Teatrale Mamimò – Armunia – Centro Artistico Il Grattacielo
produzione Teatro dei Gordi – Tieffe Teatro Milano
durata 60 minuti
Chi ne afferma l'onnipotenza
è lui stesso la prova vivente
che essa onnipotente non è.
Non c'è vita
che almeno per un attimo
non sia immortale.
La morte
è sempre in ritardo di quell'attimo.
Invano scuote la maniglia
d'una porta invisibile.
A nessuno può sottrarre
il tempo raggiunto.
Sulla morte, senza esagerare. Wislawa Szymborska
La giuria del Premio Scintille 2015 ha premiato all'unanimità lo spettacolo Sulla morte senza esagerare del Teatro dei Gordi, in quanto ha ritenuto il progetto meritevole di sviluppo e di sostegno per l'originalità della costruzione drammaturgica, la cura dei dettagli, il lavoro attorale e di regia, che lo proiettano decisamente verso una dimensione creativa di probabile livello internazionale. La giuria ha voluto premiare anche il coraggio della giovane compagnia di intraprendere la linea di un teatro senza parole, che riesce a comunicare in maniera efficace, suggestiva e poetica attraverso il movimento, il gesto, le invenzioni scenografiche.
Il nuovo progetto di spettacolo originale è ideato dal regista veronese Riccardo Pippa. Il titolo del progetto, Sulla mortesenza esagerare, vuole essere un omaggio alla poetessa polacca Wisława Szymborska.
Con il primo studio dello spettacolo, realizzato con il supporto dell'Associazione Culturale Campo Teatrale di Milano e di Teatro Presente di Crevalcore, il Teatro dei Gordi ha vinto il premio Scintille 2015, promosso dal TeatroAlfieri di Asti e Tieffe Teatro Milano. Lo spettacolo compiuto viene presentato in prima nazionale al Teatro Menotti di Milano il 28 e il 29 gennaio.
Sulla soglia tra l'aldiquà e l'aldilà, dove le anime prendono definitivo congedo dai corpi, c'è la nostra Morte. I vivi la temono, la fuggono, la negano, la cercano, la sfidano, la invocano... L'unica certezza è la morte! Sì, d'accordo, ma non esageriamo.
In fondo quanti ritardi nel suo lavoro, quanti imprevisti, tentativi maldestri, colpi a vuoto e anime rispedite al mittente! E poi che ne sa la Morte di ponti, di navi e di torte? Che ne sa, lei, che è immortale, di che cosa significhi morire? Lei sta lì, sempre sulla soglia e col suo teschio dice alle anime: "Guarda che stai per morire". E aspetta, aspetta, paziente, quello lo sa fare bene, aspetta che l'anima dica: "D'accordo", "Sono pronta" o al massimo "Non condivido ma mi adeguo" e imbocchi l'uscita. O l'entrata... Per dove? Non lo sa neanche lei. C'è persino chi trapassa senza neanche guardarla in faccia.
Maschere contemporanee di cartapesta, figure familiari raccontano, senza parole, i loro ultimi istanti, le occasioni mancate, gli addii; raccontano storie semplici con ironia, per parlare della morte, sempre senza esagerare.
Questo limite, questa soglia, la percezione della finitezza diviene slancio vitale, pulsione oltre il limite ed esperienza di ciò che di noi sfugge alla logica e resiste al tempo e alle cose.
In scena cinque attori, cinque maschere contemporanee che raccontano una storia semplice, senza parole. Con questo progetto di spettacolo il Teatro dei Gordi vuole proporre un teatro di figure, archetipi, immediatezza, di immaginari condivisi e di risate che possa parlare agli spettatori più disparati, aldilà della loro provenienza linguistica e culturale.
Le maschere di cartapesta nascono dalle suggestioni di un canovaccio iniziale e dai ritratti di Otto Dix e sono state riplasmate e perfezionate grazie al lavoro degli attori in scena, alla ricerca di uno sguardo efficace, di un colore organico e di un'espressione neutra e mutevole insieme. Non sono state costruite apposta per i singoli attori, ma per tutto il gruppo, in modo che ogni attore possa usarle tutte e possa mettere a disposizione del gruppo le proprie scoperte.
Durante la costruzione delle maschere, gli attori hannolavorato a ciò che definiscono neutro. Neutro, per la compagnia, è la qualità di partenza, un'attitudine dell'attore funzionale al lavoro con le maschere mute. Il training sulla neutralità si è focalizzato su sei aspetti particolari dello stare in scena: il respiro, lo sguardo, l'essenzialità, il bilanciamento dello spazio, il piacere dell'errore e la calma.
L'obiettivo è la verità dello stare in scena prima e al di là delle parole.
Il metodo è mutuato dal lavoro di Jacques Lecoq, Ariane Mnouchkine e Mario Gonzalez.
TEATRO DEI GORDI
La parola gordo deriva dallo spagnolo e si traduce con grosso, grande, pingue; in italiano corrisponde alla forma letteraria di ingordo, mentre il gurdus era considerato dai latini come un tipo balordo, poco raccomandabile. Gordo si dice di un terreno quand'è grasso, fertile, ferace: ogni gordo è quel terreno da coltivare e far fruttare.
Il Teatro dei Gordi nasce nel 2010 dal desiderio di un gruppo di giovani neodiplomati alla Scuola d'Arte drammatica Paolo Grassi di Milano per dare continuità al percorso di formazione teatrale intrapreso nei tre anni di accademia.
Negli anni il gruppo ha lavorato alla realizzazione di spettacoli per adulti e bambini (Molto rumore per nulla, da William Shakespeare; Pinter Party da Harold Pinter; Il Grande Gigante Gentile da Roald Dahl) e ha collaborato alla realizzazione di eventi artistici e culturali sul territorio regionale e nazionale.
A Milano hanno lavorato con Galleria d'Arte Strasburgo, Lead Communication, Associazione CulturaleKiwi e Pesce Colorato e, dal 2010 al 2012, hanno lavorato per la televisione con la produzione degli shows di Maurizio Crozza su La7. Alcuni degli attori del gruppo collaborano ancora alla realizzazione del programma Crozza nel Paese delle Meraviglie.
Nel 2011 replicano Il Compleanno di Harold Pinter nel Lazio, partecipano con la prima versione di Molto rumore per nullaal La Mama Spoletopen Festival e presentano lo spettacolo Pinter Party inaugurando la rassegna Pinteriana al Centro Artistico Il Grattacielo di Livorno.
Dal gennaio 2013 a giugno 2014 si sono occupati dell'organizzazione del Laboratorio Fuoco alla paglia, laboratorio di alta formazione per attori secondo il metodo Vasiliev diretto da Giacomo Veronesi e Giovanni Longhin.
Sempre nel 2013, il gruppo collabora all'organizzazione della prima edizione del Festival IT Indipendent Theatre e presenta la performance Don't panic! Guida galattica al teatro indipendente. Partecipa alla seconda edizione del festival (maggio 2014) con Panic! Giganti in arrivo,un'anteprima di 20 minuti dello spettacolo Il Grande GiganteGentile, ultima produzione della compagnia dedicata al giovane pubblico.
Lo spettacolo ha debuttato a Milano, a novembre 2014, nella rassegna dedicata a bambini e famiglie XXS – Primi applausi per piccole taglie, organizzata dall'Associazione Campo Teatrale e ha replicato al Teatro Giuditta Pasta di Saronno (Rassegna Teatro Ragazzi per le scuole 2014/2015), presso la Sala Poli Sianesi di Rogoredo (Rassegna per bambini e famiglie Aeroplanini di cartaorganizzata dall'Associazione 4gatti di Milano), al Teatro Dario Fo di Camponogara (Rassegna Accomodatevi. Piccoli Spettatori Crescono 2014/2015, organizzata dell'Associazione Punto a Capo) e al Teatrino Groggia di Venezia, come spettacolo conclusivo della Rassegna Babymood. Nuovi Sguardi per la scena, direzione artistica dell'Associazione mpg.cultura.
Nel 2015 con il progetto T.R.E – Teatri in rete per emergere,il Teatro dei Gordi vince Funder35, bando di Fondazione Cariplo, in partenariato con Teatro Presente e Compagnia Oyès.
TOURNE'E in via di definizione
16 aprile 2016 – Palabocce Udinese, Udine
TEATRO MENOTTI
Via Ciro Menotti 11, Milano
Orari di biglietteria
lunedì e mercoledì dalle 15.00 alle 18.00
martedì, giovedì, venerdì dalle 15.00 alle ore 19.00
sabato dalle 15.30 alle 19.00
domenica dalle 15.00 alle 17.00 solo per la vendita della replica pomeridiana
Acquisti online
con carta di credito su www.teatromenotti.org
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PREZZI
intero - € 16.50
ridotto - € 11.50
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ORARI SPETTACOLI
giovedì 28 e venerdì 29 gennaio ore 20.30
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www.CorrieredelWeb.it
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