Zelig Cabaret
martedì 26 gennaio - ore 21.00
PUGILATO LETTERARIO e ZELIG CABARET
presentanoStar Wars - Il risveglio della forza
Tavolo 12€ - Tribuna 10€ | Infoline e prenotazioni tel. 02.255.1774
La saga di Star Wars, e in particolare il settimo episodio, appena uscito nelle sale cinematografiche, saranno i protagonisti dell'incontro agonistico culturale più in voga che ci sia!
I contendenti saranno Antonio Serra e Alberto Ostini,
tra i più importanti sceneggiatori della Sergio Bonelli editore: due
luminari in materia, pronti a sfidarsi a colpi di spada laser
(letteralmente...) e dotte argomentazioni.
Una
serata consigliata a tutti i nerd (in senso buono) della zona, ma non
solo a loro: si divertirà molto anche chi conosce poco o per nulla la
mitica Saga creata da George Lucas: condotti da Alberto e Antonio,
esploreremo infatti la galassia di Star Wars e vi troveremo molto più
che pupazzetti meccanici, astronavi, fucili laser e spade luminose (ma
anche quelli li troveremo, oh, se li troveremo...).
Tutti pronti allo sbarco?
Ad
accogliere i visitatori vi saranno due pugili autorevoli, un argomento
di cui discutere tra leggerezza e fantasia, un arbitro, un gong, sei
round, il pubblico che vota.
Dopo gli esiti positivi delle
serate programmate a Novembre e Dicembre 2015, quello di Gennaio 2016 è
il terzo appuntamento di Pugilato letterario ospitato allo Zelig
Cabaret. Un esperimento fortemente voluto da Luca Lissoni, ideatore del
Pugilato Lettarario e da Giancarlo Bozzo, direttore artistico del teatro
in Viale Monza 140, e che ha riscontrato fin da subito una buona
riuscita per la partecipazione del pubblico.
Ecco quindi rinnovato
il connubio, anche questa volta, non in una biblioteca o in un festival
culturale - come accade solitamente - ma in un teatro dedicato alla
cultura del ridere. Per dimostrare una volta di più che la cultura, la
letteratura, le tendenze e l'attualità possono essere divertenti.
Una
serata ricca di colpi di scena: oltre al genuino mix di divertimento e
approfondimento culturale, l'atmosfera in sala a Zelig Cabaret si
trasformerà in un universo abitato da strane e fantasiose creature.
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In
breve: il Pugilato letterario è un format di incontri
agonistico-culturali ideato da Luca Lissoni e condotti da Eugenio
Canton.
Una vera e propria sfida dove l'oggetto della contesa è un autore letterario, un libro, un film, un argomento di attualità ecc.
Uno
dei duellanti combatte per difenderlo, l'altro per attaccarlo. La sfida
si svolge in sei round, ognuno dei quali affronta l'opera da un diverso
punto di vista. Giudice unico e insindacabile della sfida è il
pubblico, che vota per alzata di cartoncino rosso o blu. Sul ring due
autori che, al di là degli attacchi e delle difese, ci permetteranno di
conoscere l'argomento in gioco in modo accattivante e nuovo, mettendo in
luce aspetti e collegamenti insospettabili.
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INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
ZELIG CABARET - Viale Monza 140 - 20125 Milano - www.areazelig.it
Tavolo 12€ - Trubuna 10€ | I prezzi indicati si intendono senza consumazione ed eventuale prevendita
Infoline
e prenotazioni tel. 02.255.1774 (dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle
13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 – nelle sere di spettacolo anche dalle
18 alle 20.30 - sabato e domenica dalle 18.00 alle 20.30)
Acquisti ondine su www.ticketone.it
INIZIO SPETTACOLO ore 21.30 - Ingresso consentito ai maggiori di anni 14
ANTONIO SERRA - biografia
Antonio
Serra nasce ad Alghero il 16 febbraio 1963 e muove i suoi primi passi
nel mondo dell'editoria e della fiction di carta alla fine degli anni
Settanta, quando cura la rivista amatoriale di fantascienza "Fate
largo". Nel 1982, presso il Centro Culturale cagliaritano "Il Circolo",
conosce Michele Medda e Bepi Vigna, che formeranno con lui quella che,
nel mondo della letteratura disegnata, è nota ai più come "la Banda dei
Sardi". Accomunati dalla passione per il fumetto, i tre fanno parte del
gruppo "Bande Dessinèe"(insieme ad altri futuri autori, quali Vanna
Vinci e Otto Gabos), per poi entrare da professionisti nel settore
vedendosi sceneggiare da Alfredo Castelli alcuni soggetti scritti per
Martin Mystère. Sempre lavorando insieme, Medda, Serra e Vigna
realizzano altre sceneggiature per il detective archeologo e per Dylan
Dog. Infine, dopo avere elaborato insieme il progetto di Nathan Never e
Legs Weaver, si dedicano separatamente alla sceneggiatura delle singole
storie. Serra è anche curatore redazionale delle due testate, cui si è
aggiunta la serie dedicata all'Agenzia Alfa. Nel 1999, l'Editore Sergio
Bonelli approva a Serra l'idea per un "nuovo" personaggio. Gregory
Hunter (un tempo Gregory Hammer, creato all'epoca della "Bande
Dessinèe") che raggiunge le edicole nel 2001. Nel 2007 è alle redini
anche del nuovo semestrale legato al mondo di Nathan Never: Universo
Alfa. Dal 2005, insieme a Gianmauro Cozzi, lavora sul progetto che,
nell'autunno del 2009, esordisce in edicola con il titolo Greystorm,
miniserie in 12 albi. Nel 2012 esce "Sul pianeta perduto", ottavo numero
della collana Romanzi a Fumetti, disegnato da Paolo Bacilieri.
ALBERTO OSTINI - biografia
(Cantù, 11 maggio 1968)
Laureato in filosofia all’Università Cattolica di Milano, con una tesi sul cinema di Nanni Moretti.
Nei
primi anni novanta, in coppia con Stefano Piani con lo pseudonimo di
"Tike", lavora come vignettista satirico per alcune pubblicazioni
periodiche, tra cui Cuore.
Nel
1994 entra nello staff della Sergio Bonelli Editore realizzando il
numero 54 della serie Nathan Never intitolato Bauhaus Killer. Da allora
realizza, come sceneggiatore, oltre cinquanta episodi per le testate di
Nathan Never, Legs Weaver, Universo Alfa (di cui ha ideato la collana
Sezione Eurasia), Napoleone, Dampyr, Greystorm e Dylan Dog.
Dal
2001 al 2005 è docente, con Antonio Serra, del seminario di
Sceneggiatura per fumetti per la Scuola Holden di Torino, realizzando
per gli stessi anche un corso di sceneggiatura on line.
Dal
2004 è docente di Teoria e tecniche della sceneggiatura del "Master in
ideazione e produzione per la TV, il cinema e i media digitali"
dell’Università Cattolica di Milano.
Dal
2008 inizia a scrivere per la televisione sceneggiando per la RAI tre
episodi della dodicesima stagione di Il commissario Rex (Affari di
famiglia; La mamma è sempre la mamma; Il colore del silenzio) e due
della tredicesima (Un caso freddo, L'ululato).
Per
Mediaset ha scritto, insieme a Stefano Piani, il TV-Movie dal titolo:
Gli occhi dell'assassino e andato in onda su Canale 5 il 13 settembre
2009.
Sempre
per Mediaset ha scritto successivamente altri tre TV-Movie: Vite in
ostaggio (con Kevin Sorbo, Jane Alexander, Antonio Cupo) e Omicidio su
misura (con Rob Estes e Ana Caterina Morariu), entrambi diretti da
Lamberto Bava e Sotto protezione (con Adriano Giannini e Katrina Law,
regia di Edoardo Margheriti). I tre Tv-Movie fanno parte di un'unica
collection dal titolo: Sei passi nel giallo, andata in onda su Canale 5 a
partire dal 22 febbraio 2012
È
autore insieme al regista svizzero Fulvio Bernasconi del cortometraggio
Goal (2012), realizzato in occasione del trecentesimo anniversario
della nascita di J.J. Rousseau e, con lo pseudonimo di Cosmo Brown, del
mockumentary Operazione Lombardia trasmesso dalla RSI – Radiotelevisione
della Svizzera Italiana – il 26 gennaio 2014.
Nel
2013 ha realizzato, per Mediaset, I segreti di Borgo Larici una serie
in sette puntate, di cui è co-autore sia del concept che dei soggetti di
tutte le puntate e andata in onda su Canale 5 a partire dal gennaio
2014.
È
inoltre coautore di Scrivere per la tv: la fiction, lezione del corso di
scrittura "io.scrivo" del Corriere della sera (2011), nonché curatore
del volume Dylan Dog - Indocili sentimenti, arcane paure (1998) e
autore, con Giovanni Garbellini, del volume Eroi di inchiostro (1996),
entrambi pubblicati da EuresisEdizioni.
A luglio 2013 è uscito per le edizioni Io scrittore il suo primo romanzo dal titolo Nika.
Attualmente sta lavorando a una miniserie a fumetti per la Sergio Bonelli Editore dal titolo provvisorio Alanis Gray.
PUGILATO LETTERARIO
Che cos’è
Il Pugilato Letterario è una curiosa creatura che abita uno spazio indefinito tra il gioco, lo sport e il dibattito culturale.
Spieghiamoci con un esempio
Il
modo migliore per capire il nostro gioco è pensare alle discussioni che
vi capita di avere, soprattutto con gli amici più cari, quando si
tratta di gusti letterari, cinematografici o musicali (Ma come non ti è
piaciuto Cent’anni di solitudine, sei pazzo?). Noi non facciamo altro
che mettere in scena queste discussioni, dar loro un regolamento,
mettere tra i due litiganti un arbitro (Eugenio Canton, in arte Baci,
imprescindibile pilastro del Pugilato Letterario), scandire la sfida in
round, ciascuno dedicato a un diverso aspetto del libro (o del film o
di quel che volete) e portarle il tutto davanti a un pubblico in grado
di sancire, per alzata di cartoncino rosso o blu, la vittoria dell’uno o
dell’altro contendente.
Si sfiorano altezze vertiginose e
bassezze impresentabili. Si divertono i pugili (li trovate elencati
sotto: chiedeteglielo e ve lo confermeranno), si diverte il pubblico, ci
divertiamo noi.
Il pugilato “special”
Da
alcuni anni, grazie a un’intuizione di Marco Ardemagni, grande fan del
Pugilato, abbiamo iniziato a utilizzare il format anche per parlare di
temi di attualità (il nucleare, la crisi economica, l’Unità
d’Italia...). Il gioco è più o meno lo stesso, con qualche variante
nelle regole e con Ardemagni stesso in veste di voce fuori campo.
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