La Vie Boheme ass. cult.
presenta
dal 24 novembre al 13 dicembre
Immigrati brava gente
con (in ordine di apparizione)
Bernardino De Bernardis (Salvatore Croccolo)
Angela Ruggiero (Maria Croccolo)
Ruddy Almada (Omar)
Simonetta Milone (Carmela)
Francesca Di Meglio/Francesca Epifani * (Angela Croccolo)
Matteo Fasanella (Roberto Croccolo)
Elena Verde (Donna Concetta)
Antonio Coppola (Ispettore Trovato)
Salvo Miraglia (voce annuncio)
scritto e diretto da Bernardino De Bernardis
scenografia Alessandra Ricci
direttore di scena Maurizio Marchini
consulenza artistica Serena Fraschetti
registrazione audio Studi AreaVox
video Giulio Ciancamerla
Commedia napoletana scritta e diretta da Bernardino De Bernardis sul tema della diversità delle culture. Cosa succederebbe ad una famiglia napoletana, animata da continue beghe interne, se piombasse in casa un immigrato? Uno di quelli che affrontano traversate del continente africano e del mare che lo separa dall'Italia per approdare in un paese nuovo, di quelli che lasciano dietro di sé storie di privazioni e hanno davanti solo scommesse?
Lo scoprono la famiglia Croccolo ed il capofamiglia Salvatore, che incontrerà Omar e sceglierà di accoglierlo, dargli un lavoro e un'opportunità, sfidando le paure imperanti e la diffidenza che nel nostro tempo si annida ovunque.
E allora, tra siparietti e tranche de vie, battibecchi proverbiali con la suocera, sempre pronta a redarguirlo, e il figlio Roberto, impegnato in una crociata di conquista di talent e reality, si srotola una "commedia sulle paure sociali", alimentata da una napoletanità energica e fantasiosa, che mostra, attraverso piccole e continue deflagrazioni comiche, la poesia del quotidiano.
Note di Regia
"Immigrati Brava Gente" è una commedia sulle paure sociali e sulla speranza di trovare la forza di rialzare lo sguardo verso ciò che non si conosce, pur nella consapevolezza che avere timore di quello che riteniamo diverso da noi è normale ed è un sentimento che va rispettato in un momento come questo.
Tuttavia l'auspicio è che tali paure non vengano cavalcate e utilizzate con l'unico intento di mettere gli esseri umani l'uno contro l'altro risultandone vittime.
Paure a cui spesso l'unico modo di cercare una risposta è quella di non porci alcuna domanda.
L'intento non vuole essere quello di fornire giudizi definitivi su un tema come l'immigrazione e la diversità in genere, la cui delicatezza rende presuntuoso qualsiasi tentativo in tal senso e nel contempo inopportuna qualsiasi idea precostituita.
Piuttosto si cerca semplicemente di non cadere né in facili moralismi né in ipocrite e incivili chiusure, nella speranza che ci possa essere una giusta mediazione frutto di un aperto confronto dinanzi ad interrogativi tanto scomodi quanto doverosi.
Ed è quello che capita alla famiglia Croccolo che si troverà costretta, suo malgrado, a doversi confrontare con i propri fantasmi quando, investita inaspettatamente da un avvenimento deflagrante ed imprevisto, verrà catapultata in scenari assolutamente inaspettati che cambieranno radicalmente la sua storia.
Il tutto è presentato in chiave comica e leggera senza voler tuttavia cadere nella semplice banalizzazione, nella convinzione che spesso gli aspetti più tragici della quotidianità si nascondono nelle pieghe nascoste dell'ironia.
Bene non ti resta che entrare in casa Croccolo… la porta è aperta!!!!!!
Bernardino De Bernardis
* Nel personaggio di Angela Croccolo si alterneranno due interpreti
Estratti della critica
L'immigrazione e la clandestinità in salsa partenopea dove gli "immigrati" e soprattutto i "clandestini" come categoria siamo noi: lavoro articolato che mette insieme la lezione della commedia napoletana classica con lo stile della fiction e della nuova cinematografia locale dove i temi di attualità sono trattati in versione pop. [...] La scoperta dell'amara verità, che la clandestinità si annida proprio intorno a noi e in chi si crede di conoscere, svela una riflessione tutt'altro che scontata, senza lieto fine, e scopre anche una capacità di analisi attenta delle vie della psicologia e dei comportamenti umani da parte del regista.
Ilaria Guidantoni - SaltinAria.it
Bernardino De Bernardis, autore e regista dello spettacolo, è riuscito a trattare con delicatezza ed ironia un argomento attuale e di grande preoccupazione come l'immigrazione, sapendo alternare con maestria momenti di divertimento a momenti di profonda riflessione e riuscendo nel suo modo garbato ad arrivare al cuore del pubblico senza perdere di vista la consueta verve comica
Claudia Belli - Teatroitaliano.org
Il testo brillante di Bernardino De Bernardis (regista e attore nei panni di Salvatore) ci offre una commedia napoletana molto piacevole che analizza il tema della diversità culturale, divertendo ed anche emozionando in scene di particolare intensità
Leonardo Masucci - Contrappunti
Teatro de' Servi
Via del Mortaro 22 (ang. Via del Tritone), Roma
Per informazioni: telefono 06.6795130
www.teatroservi.it - https://www.facebook.com/TeatroServi?fref=ts
Biglietti: platea 22€ - galleria 18€
Orario Spettacoli: da martedì a venerdì ore 21 – sabato ore 17.30 e 21 – domenica ore 17.30
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