P R I M O S T U D I
O S U
E C
H O E S
scritto
da Lorenzo De Liberato
regia
Stefano Patti
con Marco Quaglia e Stefano Patti
scene e
costumi Barbara Bessi
disegno luci
Matteo Ziglio
colonna
sonora Samuele Ravenna
voce di
‘Programma’ Giordana Morandini
assistente alla regia Cristiano Demurtas
produzione
Marabutti
Dal 18 al 22 novembre 2015 | Sala
Specchi
Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6
Debutta in prima assoluta al Teatro Studio Uno dal 18
al 22 novembre la nuova produzione
della Compagnia Marabutti “E C H O E S” scritto da Lorenzo De Liberato e diretto da Stefano Patti, protagonista in scena insieme a Marco Quaglia di un lavoro
inedito e originale che apre la stagione
delle Residenze
Artistiche 2015-16 della Casa Romana del Teatro Indipendente di Torpignattara.
SINOSSI
13
aprile. Ore 19:00. 15° distretto (Midwest). Una bomba ha ucciso più di un
milione di innocenti. Un giornalista, DE BOIS (Stefano Patti), si ritrova nel
bunker di ECOH (Marco Quaglia), il fautore della strage, per intervistarlo sul
disastro appena avvenuto.
Quella che sembra
un’intervista si trasforma inesorabilmente in una sfida tra i due personaggi in
cui Economia, Religione, Amore, Potere si intrecciano, vengono analizzati,
sviscerati.
Ma nel corso
dell’azione scopriamo l’esistenza di un gruppo di rivoltosi, denominato Gli
Apostoli, una minaccia terroristica volta ad eliminare ECOH. Chi è alla guida
degli Apostoli ? Cosa lega ECOH e DE BOIS?
Quando oramai la
situazione sembra aver preso una piega irrimediabile scopriamo finalmente il
legame che unisce i due personaggi, non più così distanti. Chi è la vittima?
Chi il carnefice? Non ci troviamo in un bunker ma in un limbo alle porte
dell’inferno in cui i personaggi si divorano nella (vana) speranza di trovare
una soluzione ad una situazione di crisi in cui l’uomo stesso è caduto.
NOTE DI REGIA
Quello che mi ha
colpito del testo di Lorenzo De Liberato (autore della compagnia) non era solo
l’elemento della “fiction” (un bunker - una crisi economica – un’intervista –
un genocidio) ma l’appassionata crudeltà con cui i due personaggi (anche se
preferirei definirli ‘mondi’) si studiano, si attaccano, si divorano.
La ricchezza dei temi
(come citato nella sinossi: Amore, Potere, Economia, Religione) presenti in
Echoes è certamente un’arma a doppio taglio ma la spaventosa armonia con cui
vengono affrontati e pilotati permette
un’interessante analisi sull’uomo, soprattutto delle sue paure. Ecco: la Paura.
Questo è il macro-tema dell’opera, che racchiude tutto.
Ed è dalla paura che intendo
iniziare il mio lavoro di analisi che a mio avviso è il motore che
quotidianamente ci spinge a relazionarci con gli affetti, con il lavoro, con le
ambizioni. La paura porta ECOH a imporsi il passaggio di testimone: i due
opposti diventano così tragicamente complementari.
Il bunker, luogo
affascinante e oscuro dove è ambientata la vicenda, rappresenta per me un ring,
una scacchiera, un set televisivo dove avviene il massacro, principalmente
dialettico.
L’opera diventa così
un avvicinamento pauroso verso un burrone durante il quale ECOH e DE BOIS si
interrogano su quale debba essere la “soluzione” a questa crisi; ma parliamo
davvero di crisi economica? Oppure quello di cui si sta veramente parlando è
una “crisi” di emozioni, di ideali e di obiettivi? Diveniamo così spettatori di un urlo disperato
dove l’unico interlocutore è un eco freddo e distaccato.
Stefano
Patti
Curricula Compagnia
I MARABUTTI _ Sono una giovane compagnia
teatrale composta da Lorenzo De Liberato, autore e regista, e dagli attori Fabrizio
Milano e Stefano Patti. Iniziano la loro collaborazione presso l'ACT
Multimedia di Cinecittà che li porta a lavorare insieme in “Pene d'amor
perdute” (di William Shakesperare) con la regia di Alvaro Piccardi presso
il Silvano Toti - Globe Theatre di Roma e in altre
Produzioni. Portano in scena testi inediti (“Marabutti”, “Il copione”,
“Pierre Goumont”, “Grigio”, “Vite Private”) scritti da Lorenzo De Liberato. Da
Settembre 2013 sono alle prese con riadattamenti da classici, come“Cyrano”, "Un
uomo è un uomo" di B. Brecht, "La Patetica - Tre sgangherati
movimenti sulle note di Cechov".
STEFANO PATTI_ Si forma come attore all’ACT
Multimedia e si specializza presso l’AIAD del Teatro Quirino.Lavora in
Televisione nel “XIII Apostolo” (regia A.Sweet) e “The vatican” (regia R.
Scott). In cinema lavora in: "Price for freedom" (regia D.Bank);
“ACAB” (regia S.Sollima); “Romeo &Juliet” (regia C.Carlei);
"Neverlake" (regia R. Paoletti). In Teatro recita in
“Elena” di Euripide e “Pene d’amor Perdute” (regia A. Piccardi); “Falstaff e le
allegre comari di Windsor” (regia R. Cavallo); “Romeo & Giulietta” (regia
G. Proietti); “Fuori” (regia R. Carpentieri) e come protagonista ne
"L'importanza di essere Earnest" (regiaA. Latella).
"Echoes" è il suo debutto alla regia.
www.compagniamarabutti.wix.com/home
“E c h o e s” dal 18 al 22 novembre 2015
Teatro Studio Uno |
Sala Specchi
Via Carlo della
Rocca, 6 (Torpignattara). Ingr. 10 euro.
Tessera associativa
gratuita.
Giov – Sab ore 21.00, Dom. ore 18.00
Per info e prenotazioni: 3494356219- 3283546847
www.teatrostudiouno.com info.teatrostudiouno@gmail.com
Biglietti
on line:
www.eventbrite.it/e/biglietti-echoes-19040177684
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